Itinerario - Laos e Cambogia Expedition: tra cascate, templi ed elefanti

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta! Check-in in hotel a Luang Prabang, ecco qui come funziona il ritrovo!

Ci facciamo coinvolgere fin da subito dai colori e dai profumi del Sud-Est Asiatico, muoviamo i primi passi nella città di Luang Prabang e siamo pronti a conoscere i nostri compagni di viaggio con il primo brindisi immergendoci nella cultura laoitiana.

La nostra avventura inizia da Luang Prabang, l’antica capitale laotiana conosciuta come la “Città dei Templi”, il cui centro storico si sviluppa occupa la penisola che si estende tra due fiumi, proprio da qui inizieremo l’esplorazione di questa città!

Visitiamo il Museo del Palazzo Reale per poi passeggiare lungo la penisola fino al tempio più storico e incantevole del Paese, il Wat Xiengthong conosciuto anche come il “Monastero della Città d’Oro”. Da Heuan Chan Heritage House, un raro esempio di casa in legno costruita nello stile di Luang Prabang, terminiamo il nostro giro al Wat Khili prima di un meritato pranzo!

Nel primo pomeriggio ci trasferiamo all'imbarcadero della penisola, dove, a bordo di una barca privata, ci godiamo la tranquillità della campagna che lentamente ci scivola accanto, fino a raggiungere le misteriose grotte di Pak Ou incastonate in una scogliera e piene di migliaia di statue di Buddha.

Mentre il sole tramonta dietro le montagne, rientriamo a Luang Prabang per un’altra serata in stile laotiano.

La mattina ha l’oro in bocca e, dopo colazione, lasciamo Luang Prabang per raggiungere un piccolo villaggio da dove inizia il nostro trekking attraverso la giungla laotiana. Il sentiero ci condurrà alla cascata di Kuang Si e la vista che si aprirà di fronte a noi ci farà dimenticare tutta la fatica! Una meraviglia naturale con piscine incontaminate dall’acqua turchese…che dire? Un tuffo è d’obbligo!

Nel pomeriggio ci lasciamo intenerire dagli orsi bruni che vengono salvati e curati dai veterinari del Wildlife Sanctuary, un centro che da oltre 20 anni si occupa di salvare specie in via di estinzione. Camminando tra i sentieri del Santuario ci possiamo imbattere in animali selvatici, tra cui macachi, gatti leopardo, tartarughe, uccelli, zibetti e persino panda rossi.

Ci immergiamo sempre di più nella natura incontaminata di questo Paese, perla dell’Indocina. Raggiungiamo l’Elephant Conservation Center che ci ospiterà per i prossimi due giorni e dove, tra un giro in barca, un bagno con gli elefanti e un pranzo nella natura, scopriremo come questi animali sacri vengono protetti e curati.

Chi non vede l’ora di passeggiare nella giungla con gli elefanti? Con le loro orecchie sbattono e le code che si agitano mentre usano gli alberi per una bella grattata ci guideranno nella giungla.

Ci godiamo il sole tramontare al di là del lago prima di un’ottima cena laotiana.

Ci svegliamo seguendo il ritmo del sole e raggiungiamo gli elefanti che ci aspettano nella foresta. Prima di salutarli, l’ultimo bagno!?

Sarà un incontro che ricorderemo per tutta la vita!

Dopo pranzo continuiamo il nostro viaggio verso sud e raggiungiamo Vang Vieng, dove, una volta arrivati, le attività non mancheranno! Tra un giro in bicicletta per le vie del centro, un tuffo nel Blue Lagoon o qualche pagaiata in kayak sul fiume Song, Vang Vieng non ci farà annoiare!

Qualunque sia la nostra scelta, concludiamo la giornata ammirando insieme un altro spettacolare tramonto sulle rive del fiume, sorseggiando una bevanda fresca.

Cambiamo prospettiva! Vang Vieng dall’alto è una distesa di verde, la natura è rigogliosa e le montagne spuntano dalla pianura rendendo il paesaggio dinamico e spettacolare. Dal punto panoramico Nam Xay ci godiamo la vista sulla valle.

Scendiamo al fiume dove saliamo a bordo dei kayak e ci lasciamo cullare dal fiume Nam Song dove paesaggi fiabeschi ci accompagneranno in questa escursione.

Nel tardo pomeriggio ci mettiamo in marcia e continuiamo il nostro viaggio verso Vientiane. Benvenuti nella capitale!

Oggi esploriamo la capitale! Macineremo chilometri a spasso per questa città famosa per i suoi numerosi templi. Dal tempio Wat Si Saket, noto per le migliaia di statue di Buddha in miniatura, continuano la nostra passeggiata verso il tempio Wat Prakeo, oggi museo di arte e antiquariato e terminiamo visitando il Wat Simuang, un tempio khmer molto popolare tra gli abitanti del luogo.

Nel pomeriggio ci concediamo del tempo libero per passeggiare tra le vie di Vientiane, per fare shopping nelle piccole botteghe locali e per rinfrescarci su una delle tante terrazze con vista panoramica!

Dopo aver preso bus, traghetti e minivan è l’ora di prendere un aereo! In meno di un’ora atterriamo nel Laos del Sud dove meravigliose cascate e fiumi ci lasceranno senza fiato!

Iniziamo l’esplorazione del Sud dal famoso complesso del tempio di Wat Phou, il più antico tempio religioso Khmer del Laos, che supera addirittura il fratello maggiore Angkor Wat nella vicina Cambogia (che visiteremmo tra qualche giorno!). Il Wat Phou sorge tra fiume e montagna e il santuario principale è situato su una terrazza dove saremo ricompensati con una vista mozzafiato sul territorio circostante e sul fiume Mekong.

Oggi ci imbarchiamo e ci spingiamo sempre più a sud, con un’imbarcazione privata raggiungiamo Don Khon, un’isoletta all’estremo confine con la Cambogia, dove la vita del Laos si fa più rilassata!

Esploriamo Don Khon in bicicletta, ripercorrendo il tracciato di una vecchia ferrovia abbandonata e ammirando alcuni degli antichi edifici coloniali francesi per concludere la nostra giornata alla bellissima cascata Li Phi.

Ci svegliamo col suono del fiume e degli uccellini in sottofondo, è tutto così rilassato qui! Oggi ci aspetta una crociera di Si Phan Don, letteralmente “4000 Isole”.

Qui, durante la stagione delle piogge il Mekong raggiunge una larghezza di 14 km, l’ampiezza massima del suo percorso, mentre, durante la stagione secca il fiume si ritira, lasciando affiorare, appunto, centinaia e centinaia di isolette.

Da Don Khon passiamo accanto alla vicina isola di Don Det e a un mondo di piccole isole disabitate fino a raggiungere l'isola di Don Loppadi. Gli abitanti di quest’isola sono specializzati nella tessitura di cesti di bambù e delle reti da pesca locali, ci vogliamo provare anche noi?

Ci immergiamo sempre di più nella cultura locale e approdiamo a Don Phuman, una delle isole di pescatori più amichevoli, per poi proseguire verso l'isola più grande della regione, Don Khong. Seguiremo strade sterrate da sogno attraverso villaggi panoramici e gusteremo un gustoso pranzo a base di specialità locali!

A metà pomeriggio, saliremo a bordo della nostra barca per navigare a valle, passando per l'isola di Don Som e poi tornando a Don Khon, dove arriveremo nel tardo pomeriggio.

Oggi è un giorno di grandi cambiamenti! Lasciamo il Laos e attraversiamo il confine con la Cambogia.

Il tragitto fa parte del viaggio, e infatti non ci facciamo mancare scenari magnifici e stop per le foto! E in qualche ora raggiungiamo la nostra prossima meta…WeRoaders benvenuti a Siem Reap.

Oggi sveglia presto e iniziamo la nostra giornata con una visita al parco Nazionale di Phnom Kulen, considerato il monte più sacro della Cambogia. Cammineremo nel mezzo della giungla fino a raggiungere la statua del Buddha dorato e per finire, che ne dite di un bagno rinfrescante nella cascata di Kulen?

Dopo una mattinata intensa, ci fermiamo per una pausa pranzo e per recuperare un po’ le energie: la giornata non è ancora finita! Ci aspetta una gita in barca sul fiume Tonle Sap, il più grande specchio di acqua dolce del Sud-Est Asiatico. Scopriremo la cultura locale visitando il villaggio galleggiante di Kampong Plug e la suggestiva foresta allagata.

Restiamo esterrefatti dinanzi alla bellezza che ci circonda, mentre scivoliamo sull’acqua attraverso il villaggio galleggiante.

Oggi con la bici ci perderemo tra le meraviglie del complesso di Angkor, uno dei più grandi siti archeologici al mondo e patrimonio dell’UNESCO.

I templi ed i santuari costruiti ad Angkor, mostrano quali grandi ingegneri idraulici, architetti e fini artisti fossero i Khmer! Tra tutti, spicca l’Angkor Wat, importante luogo di culto per i buddhisti cambogiani, noto per i suoi incredibili bassorilievi che raccontano storie religiose e di vita quotidiana dell'epoca, oltre alle statue di divinità e figure mitologiche.

Ci rechiamo poi all’Angkor Thom, edificio dalle proporzioni epiche al cui centro geometrico si erge il tempio Bayon, meglio conosciuto per i suoi 216 volti. La nostra giornata si concluderà al tempio Ta Prohm, inghiottito ed inglobato dalle enormi piante della giungla.

Non possiamo saltare la tappa al Mercato Notturno, possiamo comprare qualche prodotto locale o assaggiare lo street food cambogiano (magari troviamo qualche tarantola fritta…tu la proveresti?!).

Per concludere la giornata…cena e Pub Street?

E' stato un viaggio così intenso che sembra di conoscerci da anni, ma allo stesso tempo queste due settimane sembrano volate, quasi troppo in fretta. Una cosa è sicura: ci rivedremo presto! Al prossimo WeRoad.