Itinerario - Madeira Expedition: l'isola dell'eterna primavera

Check-in in hotel a Funchal e meeting di benvenuto! Dedichiamo la prima sera ad un’esplorazione della città. Potremmo decidere di andare a vedere il Mercado dos lavoradores, oppure, perché no, fare un bel giro sulla funivia per scoprire la città dall’alto.

Sicuramente, non ci lasceremo scappare una buonissima cena tipica e la possibilità di iniziare a sorseggiare i vini del posto.

Iniziamo questa prima mattinata ritirando le auto che ci permetteranno di spostarci da una parte all’altra dell’isola. La nostra prima tappa sarà l’Oceano. Dedichiamo infatti questa mattinata ad una bellissima lezione di surf, in cui potremo imparare a bilanciare il nostro corpo sulle onde e a lasciarci trascinare dalla forza del mare. Non poteva esserci un inizio migliore!

Una volta terminata la nostra lezione di surf ed esserci rifocillati, ci incammineremo verso il nord dell’isola, a Santana, che è una cittadina con una tipicità carinissima: le sue case sono molto piccole e hanno il tetto spiovente in paglia. Sembrerà di essere in una favola della nostra infanzia! Terminata la visita ci avviamo verso São Jorge, dove visiteremo le bellissime rovine a picco sul mare, godendoci un tramonto di relax.

Oggi cominciamo la giornata con un bel trekking, quello delle 25 Fontes Falls. Si tratta di un percorso abbastanza facile anche se un po’ lungo, dove sarà possibile ammirare numerose cascate. Ci prenderemo tutto il tempo per farlo con calma e fermarci a fare qualche tuffo nell’acqua fredda che scende dalla roccia. Non scordatevi quindi il costume, sarà una bellissima mattinata in mezzo alla natura.

Dopo un bel pranzo rifocillante - ce lo siamo meritato, abbiamo camminato parecchio! - è il momento di esplorare Cabo Girao, dove c’è la seconda scogliera più alta del mondo. Inutile dire che il panorama da lì è imperdibile, e, la Skywalk, la piattaforma di vetro che vi è alla base, permetterà di ammirare a 360° la bellezza della zona.

Immancabile sarà anche la Cascata Dos Anjos, il punto più Instagrammato di Madeira:  è una cascata che precipita direttamente in mezzo a una strada, per cui le macchine, per passare, devono… attraversarla!

Arriva il momento tanto atteso: oggi ci aspetta il canyoning, uno sport che si fa a piedi, percorrendo strette gole e corsi d’acqua. È estremamente divertente e permette di godere a pieno la natura. Dunque bando alle ciance e mettiamo la nostra attrezzatura: sarà una mattinata indimenticabile!

Siamo al quarto giorno ma ci sembra di essere a Madeira già da tantissimo. Dopotutto, l’abbiamo già percorsa nei vari angoli, e ci siamo stancati parecchio tra trekking e canyoning. È dunque il momento di un po’ di relax. Perché non approfittare allora delle piscine naturali che l’oceano crea tra le rocce vulcaniche? Mettiamoci a fare il bagno lì e lasciamoci andare a un momento di pura goduria.

Questa mattina la sveglia è di buon ora: non vogliamo perderci neppure un attimo! Oggi si va a cercare i delfini! Aguzzate la vista: chi sarà il primo a vedere le loro pinne che emergono dall’acqua? Li vedremo saltare?

Dopo questa mattinata di relax è di nuovo il momento di un po’ di esercizio fisico: pronti per un nuovo trekking? Questa volta andiamo alla Ponta de Sao Lourenco: un trekking facile, di circa 8km, con un piccolo dislivello di 300 mt. È noto come il percorso più colorato di Madeira. Cosa significa? Lo scopriremo!

Il trekking Pico Ruivo è il grande trekking di Madeira. Ha una durata di varie ore e con una pendenza intensa, ma è una delle strade più belle che si possano percorrere!

Il sentiero collega due picchi e, per arrivarci, si passa da tunnel scavati nel tufo a strapiombo sul mare. Il sentiero è sicurissimo, dotato di passamano in ogni sua parte, ma permette di sentirsi tra cielo e mare. Ci dedicheremo tutta la giornata, e sarà veramente un’esperienza indimenticabile. NB: Per chi non si sentisse di fare il trekking Pico Ruivo, si può organizzare un sentiero alternativo, più semplice.

Siamo arrivati al termine di questo viaggio incredibile. Prendiamoci del tempo per un po’ di relax! Sentiamo ancora sulle gambe il trekking di ieri... È il momento di riposare e godersi l’ultimo giorno in questa bellissima isola. Ci sono molte opzioni tra cui scegliere. Per esempio possiamo andare a fare un bagno nelle piscine naturali di Doca do Cavacas; oppure lanciarci in una degustazione di vini; o ancora, se non siamo troppo stanchi, possiamo andare a visitare le grotte di Sao Vicente. Nel pomeriggio riportiamo le auto e ci concentriamo su un bel giro in città. E voi sapevate che a Funchal c’è il museo su CR7?

Insomma, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. La sera, invece, facciamo festa per salutarci e salutare quest’isola meravigliosa che ci ha accolti.

Tempo di saluti: ci vediamo alla prossima avventura WeRoad!