Itinerario - Yerevan Weekend: Armenia tra canyon, templi e città rosa

Atterriamo a Yerevan, pronti a immergerci nell’atmosfera vibrante di questa capitale unica. Dopo il check-in in hotel, iniziamo la nostra esplorazione dalla Piazza della Repubblica, cuore pulsante della città, per poi dirigerci verso l’Opera e la maestosa Cascade, una scalinata monumentale che offre una vista panoramica sulla città e, nelle giornate limpide, sul maestoso Monte Ararat. La serata prosegue con una cena tipica a base di khorovats, la grigliata armena, e magari un brindisi in uno dei locali con musica dal vivo per iniziare a conoscere meglio il gruppo.​

Oggi ci allontaniamo dalla città per esplorare le meraviglie naturali e storiche dell’Armenia. La prima tappa è il Tempio di Garni, unico esempio di architettura ellenistica nel paese, affacciato su un canyon spettacolare. Proprio sotto il tempio, ammiriamo la straordinaria Sinfonia di Pietra, una formazione di colonne basaltiche perfettamente geometriche che sembrano scolpite da un artista. Proseguiamo verso il monastero di Geghard, patrimonio UNESCO, interamente scavato nella roccia e immerso in un paesaggio montano suggestivo. Rientriamo a Yerevan nel pomeriggio, con tempo libero per esplorare ulteriormente la città o rilassarci prima della cena, un buon momento per assaggiarci il famoso Lavash, no?

Nell’ultima giornata, ci dedichiamo agli ultimi angoli nascosti di Yerevan. Possiamo visitare il Vernissage, il grande mercato all’aperto dove trovare artigianato locale e souvenir, o salire nuovamente alla Cascade per un’ultima vista sulla città. Per chi è interessato alla storia, il Memoriale del Genocidio Armeno offre una riflessione profonda sul passato del paese. Prima di salutare l’Armenia, non dimentichiamo di assaporare un ultimo gata, il dolce tipico o acquistare del lavash da portare a casa. Concludiamo il viaggio con il cuore pieno di ricordi e la promessa di tornare.