Itinerario - Patagonia: dalla Terra del Fuoco a Buenos Aires
Benvenuti a Buenos Aires
Check-in e benvenuto
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta. Per scoprire quando è il ritrovo con il resto del gruppo clicca qui!
Check-in in struttura a Buenos Aires e cena di benvenuto, ecco qui come funziona il ritrovo! Sarà l’occasione perfetta per conoscerci meglio e iniziare ad assaggiare qualche piatto tipico argentino: dicono che la carne qui è cotta talmente bene che si può tagliare con un cucchiaino e noi lo sperimenteremo direttamente in un ristorante del centro! Per quelli di noi che non soffrono troppo il jet lag si potrà poi continuare la serata in qualche locale e cimentarsi in un tango.
Ushuaia: la città alla fine del mondo
Fino alla fine del mondo
La natura intorno a Ushuia: dal Canale di Beagle ai pinguini
Isla Martillo o trekking?
Verso Punta Arenas tra paesaggi mozzafiato
On the road
Oggi ci aspettano molte ore di viaggio tra panorami mozzafiato: attraversiamo la Terra del Fuoco fino ad arrivare alle acque dello stretto di Magellano e raggiungere Punta Arenas, capitale dell’Antartide cilena. Ammirare lo stretto è magico e indescrivibile: fino al 1914, anno dell’inaugurazione del Canale di Panama, questo era l’unico punto d’incontro fra l’Oceano Atlantico e quello Pacifico, nonché l’unica via percorribile via mare per attraversare il continente americano. Arrivati a Puerta Arenas ci prendiamo un po’ di tempo per ricaricare le batterie dopo tante ore di viaggio. Cogliamo l’occasione anche per assaggiare il granchio gigante, uno dei piatti tipici di questa regione.
Il Parco Nazionale di Torres del Paine
Nella natura
El Calafate: sua maestà il ghiacciaio Perito Moreno
Nella terra dei ghiacciai
Salutiamo il parco di Torres del Paine, direzione El Calafate, capitale nazionale dei ghiacciai, come recita il cartello che ci dà il benvenuto in città. Proprio qui, infatti, si trova il ghiacciaio più famoso e più grande del mondo, nonché uno dei pochissimi che non si sta ritirando: il magnifico Perito Moreno. Abbiamo due giorni da dedicare a sua maestà il Perito Moreno: non possiamo non accorrere fin da subito a uno dei punti panoramici sulle passerelle che si affacciano sul ghiacciaio. Da qui aspettiamo silenziosi che avvenga la magia, cioè il momento in cui un blocco di ghiaccio si staccherà per sprofondare nella acque del lago sottostante. Gli scricchiolii, i boati e i tuoni che questa immensa forza della natura produce saranno dei suoni nuovi che non dimenticheremo mai. Possiamo poi dedicarci a qualche escursione, in barca per avvicinarci ancora di più al Perito Moreno, per i più avventurosi invece in kayak oppure, di solito un must per chi arriva fino a qui, il trekking sul ghiacciaio. Non mancherà nemmeno l’occasione per un po’ di relax in qualche SPA del posto o una visita a una Hacienda tipica.
El Chaltén: tra Cerro Fitz Roy e Cerro Torre
Paesaggi e trekking mozzafiato!
Buenos Aires
Ritorno nella capitale
Buenos Aires tra Plaza de Mayo e La Boca
Alla scoperta della città
Abbiamo tutto il giorno per esplorare la città e provare il cibo locale. Partiamo da Plaza de Mayo, fulcro della città, e percorriamo Avenida 9 de julio, il viale più largo del mondo. Da non perdere Caffè Tortoni, il più antico bar dell’Argentina, e la libreria El Ateneo, un vecchio teatro che oggi rientra fra le librerie più belle ed originali del mondo. Ci addentriamo fino a La Boca per camminare fra le case colorate del Caminito, la via più famosa del quartiere, dove i tangueri danno sfoggio delle loro abilità di ballerini. Il tutto condito da empanadas, locro, dulce de leche e ovviamente il mate, il tè a base di erbe mate che gli argentini bevono a tutte le ore del giorno.