Kazakistan: i Nomad Games tra Astana, il Turkestan e il deserto del Mangystau in 4x4
Il viaggio in pillole
Questo è un viaggio progettato e realizzato interamente da un Coordinatore WeRoad esperto. Il Coordinatore si occupa di tutto il viaggio: dalla definizione dell'itinerario alla selezione delle accomodation e delle esperienze in loco. Tramite WeRoad potrai prenotare il viaggio e gestirlo nella tua area personale, come qualsiasi altro WeRoad.
Il Kazakistan è un paese tanto grande quanto ricco di contrasti. Da una parte una storia millenaria fatta di carovane di commercianti lungo la via della seta. Dall’altra le moderne città in continuo divenire. Un paese che conserva ancora le antiche tradizioni nomadi, i loro costumi e la loro cultura. La nostra avventura inizia nella moderna Astana partendo da Piazza dell'Indipendenza, dove si trova la moschea Hazrat Sultan, la futuristica Torre Baiterek, il Bazar Verde e una passeggiata lungo Water Green Boulevard. Visiteremo poi i dintorni della capitale con un’escursione nel Parco Nazionale Burabai, una combinazione di paesaggi naturali unici di colline rocciose, 14 laghi blu e boschi di conifere e latifoglie. Finalmente entriamo nella cultura di questo paese attraverso un evento unico al mondo, la quinta edizione dei Nomad Games! I World Nomad Games mirano allo sviluppo di un movimento etno-sportivo-culturale, patrimonio dell'UNESCO. Le competizioni in cui si sfidano i paesi sono sport etnici come il kokpar (corsa a cavallo), kuras (lotta libera), eagle hunting (caccia con l’aquila), tiro con l'arco e molti altri.
Il viaggio prosegue con un volo interno direzione Turkestan, alla scoperta di antiche città, mausolei e moschee dalle cupole turchesi lungo la Via della Seta e dei caravanserragli. Ma non poteva mancare il momento più atteso della nostra avventura! Da Aktau inizia infatti il nostro on the road in 4x4 nella mitica regione del Mangystau. Un luogo per lo più sconosciuto al turismo di massa, accessibile solo con driver e guide esperte che ci faranno vivere per tre giorni un’esperienza unica e dei paesaggi mozzafiato! Inizieremo da Kapamsay, uno stretto canyon di gesso, poi attraverso la valle di Torysh, una distesa arida occupata da centinaia di misteriose formazioni rocciose a forma di palla. Proseguiamo verso la regione di Tuzbair, un grande lago salato oggi prosciugato. Finiremo la giornata intorno ad un fuoco ad assaporare la cena locale e ad ammirare le stelle dal nostro campo tendato. L’ultimo giorno del viaggio è dedicato alla scoperta della valle desertica di Bozshira, dove madre natura ha dato completa libertà alla sua immaginazione, creando un paesaggio ultraterreno nei toni del bianco, ed allo spot più fotografato di questa regione, le colline di Kyzylkup, meglio conosciute come le Tiramisù Hills a causa delle bizzarre strisce orizzontali di roccia rosa, bordeaux, grigia e bianca.
Mood di viaggio
Eventi e festività locali: raggiungiamo la destinazione durante un famoso evento tradizionale per immergerci nella cultura del posto! Avremo modo di scoprire la destinazione e festeggiare come dei veri local.
Strutture: cambieremo hotel quasi ogni giorno
Bagaglio: zaino obbligatorio
Impegno fisico
Questo itinerario ha un livello di impegno fisico INTERMEDIO e il ritmo del viaggio è da considerarsi sostenuto. Sono previsti anche spostamenti di media-lunga durata (dalle 3 alle 6 ore) ed escursioni o trekking che richiedono una buona preparazione fisica. Cambieremo struttura quasi tutti i giorni e ci aspettiamo da te un buon spirito di adattamento.
Cosa serve per andare in Kazakistan?
Passaporto: integro e con validità residua di almeno 6 mesi alla data di uscita dal paese.
Visto: per i cittadini italiani non è necessario un visto turistico per un massimo di 30 giorni di permanenza.
Prima di prenotare ricorda di controllare eventuali aggiornamenti suViaggiare Sicuri.
Ritrovo e saluti
Questo viaggio inizia ad Astana e finisce ad Aktau. Il primo giorno di viaggio ci troviamo ufficialmente alle 17, ma possiamo vederci prima per organizzare un city tour. L’ultimo giorno potrai ripartire per l’Italia già dal mattino. Scopri di più sul ritrovo qui!
Cosa è incluso
4 notti in camera doppia o tripla con bagno privato in Hotel
1 notte in Yurta in un tipico Ethno Village
1 notte in Tenda nel deserto del Mangystau
Biglietto d’ingresso ai World Nomad Games
Guida locale in inglese dal giorno 2 al giorno 9
Due cene e due pranzi
Volo interno da Astana a Shymkent il giorno 4
Volo interno da Shymkent ad Aktau il giorno 6
Noleggio Jeep privata con conducente dal giorno 7 al giorno 9
L'assistenza del coordinatore
Cancellazione gratuita con rimborso 100% fino a 31 giorni prima della partenza
Itinerario
Benvenuti in Kazakistan!
Astana, alla scoperta della moderna capitale
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta!
Check-in in hotel ad Astana, ecco qui come funziona il ritrovo! Iniziamo a farci coinvolgere fin dal fascino di questa città, mix di storia e modernità.La nostra avventura inizia ad Astana, quella che è stata la capitale del Kazakistan dal 1997 fino al marzo 2019, quando è stata rinominata Nur-Sultan in onore di Nursultan Nazarbayev, che ha servito come presidente del paese per quasi tre decenni. Astana ha subito un rapido sviluppo e trasformazione diventando il simbolo dell'ambizione e della modernizzazione del paese.
Dopo le formalità di ingresso, siamo pronti per immergerci nella cultura locale con un tour che tocca i luoghi simbolo: partiamo da Piazza dell’Indipendenza, dove si trova la moschea Hazret Sultan, il Palazzo della Pace e dell'Armonia ed il monumento Bayterek Tower, l'iconica struttura a forma di albero con una sfera dorata sulla cima.Da qui potremo godere di una vista panoramica mozzafiato della città. Cena e serata in un ristorante locale per assaporare i primi piatti tradizionali.
Non incluso: transfer dall’aeroporto all’hotel, altri pasti e bevande
Burabay National Park
La natura nei dintorni di Astana
La nostra avventura in terra kazaka inizia ufficialmente questa mattina: conosceremo la guida locale ed il driver che ci accompagneranno alla scoperta del Parco Nazionale di Burabay. Questo parco occupa 85.000 ettari nella parte nord-orientale di Astana. Nel mezzo della steppa la natura ha creato una combinazione di maestosi paesaggi collinari rocciosi, 14 laghi blu e boschi di conifere e latifoglie. Faremo un tour a piedi sulla riva del lago Borovoe, dove ammireremo le formazioni rocciose di "Ush-kyz", "Ok-Zhetpes", "Zhumbaktas" e la montagna "Kokshetau", ognuna con leggende sorprendenti che riflettono storia e identità di questo posto.
Dopo potremo fare una camminata sul Bolektau, una montagna da dove si possono ammirare le migliori viste sul Parco Nazionale Burabay. Per finire ci dirigiamo verso la Valle di Ablay Khan. Nel 1991, in questa valle è stato installato un obelisco molto particolare in onore del grande Khan kazako Abylai Khan per il suo 280° compleanno. Si narra che centinaia di anni fa questo territorio apparteneva ad Abilay Khan e vi era installata anche la sua yurta principale. Nel pomeriggio torniamo ad Astana e prepararci al grande evento di domani.
Incluso: colazione, van privato con conducente, guida in inglese viaggio
Non incluso: pasti e bevande dove non indicato
I World Nomad Games
World Nomad Games
Si prevede che la quinta edizione dei World Nomad Games riunirà circa 4.000 concorrenti e coinvolgerà circa 1.000 volontari. Tenutosi tre volte nella Repubblica del Kirghizistan e una volta in Turchia, il grande evento si svolgerà per la prima volta in Kazakistan e noi saremo presenti per vivere quest’evento unico al mondo!Sede principale del programma culturale sarà l’etno-villaggio Nomads’ Universe, che si estende su un’area di dieci ettari adiacente a Kazanat, un ippodromo progettato per competizioni di alto livello che potrà ospitare fino a 10.000 spettatori.
Composti da tre direzioni principali – sport, cultura e scienza – i giochi nomadi vedranno gli atleti competere per 110 serie di medaglie in 20 sport, inclusi gli sport equestri nazionali, diversi tipi di lotta, il tiro con l'arco tradizionale, la caccia con le aquile e gli sport intellettuali come i giochi da tavola tradizionali, nonché spettacoli di danze folkloristiche. Attualmente, il Kazakistan sta negoziando con 107 paesi che hanno espresso il loro interesse a partecipare ai quinti Giochi Mondiali dei Nomadi. Al Giorno 4 prendiamo un volo interno che in poche ore ci porta a Shymkent, nel Turkestan.
Incluso: biglietto di ingresso ai Nomad Games, guida in inglese e colazione
Non incluso: pasti e bevande dove non indicato
Turkestan, le meraviglie della Via della Seta
Benvenuti a Shymkent
Shymkent è la seconda città più popolosa del Kazakistan ed è un luogo dove passato e presente convivono in armonia. Infatti, la città fu fondata nel XII secolo come "Caravanserraglio" per proteggere la città di Sayram sulla Via della Seta e crebbe come centro di mercato per il commercio tra i nomadi turchi. Negli anni, prima l’architettura islamica e poi quella sovietica del 19° secolo, hanno trasformato la città. Una guida locale ci introdurrà in questa storia millenaria con un nostro tour intorno a Shymkent.
L’antica città di Otrar ed il mausoleo di Arystan Bab
Il nostro viaggio per il Turkestan prosegue attraverso le rovine di Otrar, antico insediamento distrutto dalle invasioni mongole di Gengis Khan nel 1219. Gli scavi iniziati nel 1969 hanno riportato alla luce resti di numerose strutture in mattoni, tra cui un palazzo, moschee, uno stabilimento balneare e forni. Prima di arrivare nella città di Turkestan, facciamo una sosta al mausoleo di Arystan Bab.
Incluso: colazione, van privato con conducente, guida in inglese
Cassa comune: eventuali ingressi a siti archeologici
Non incluso: pasti e bevande dove non indicato
Le cupole turchesi del Turkestan
Turkestan city
Durante un'epoca del tardo Medioevo, il Turkestan, era un luogo di soggiorno per i deputati timuridi e poi shaybanidi. I Khan kazaki scelsero la città come loro capitale e centro della vita spirituale musulmana di tutte le terre a loro soggette. Ben presto la città divenne un grande polo commerciale, un luogo di trasbordo per mercanti di vari paesi, un luogo per viaggiatori di diversi paesi. Visiteremo Il famoso Mausoleo di Hodja Ahmed Yasawi, primo sito kazako patrimonio UNESCO nel 2002, dedicato poeta turco sufi, uno dei primi mistici che esercitò una potente influenza sullo sviluppo degli ordini sufi in tutto il mondo di lingua turca. Costruito alla fine del XIV secolo, la sua architettura ricorda molto quella Uzbeka, infatti la leggenda narra che anche questo mausoleo sia stato voluto dal conquistatore mongolo Tamerlano ne ordinò la costruzione sul lato della tomba di Khoja Ahmed Yasawi. La doppia cupola dalle caratteristiche tegole turchesi misura 28 metri di altezza ed è la più grande costruita nell’Asia centrale. Rientriamo a Shymkent nel pomeriggio e volo interno per Aktau con arrivo in serata
Incluso: van privato con conducente, guida in inglese, colazione, volo interno da Shymkent ad Aktau
Cassa comune: eventuali ingressi a siti archeologici
Non incluso: pasti e bevande dove non indicato
On the road alla scoperta del grandioso Mangystau
Avventura in 4x4
Saliamo sulle nostre jeep direzione Zhygylgan, un'enorme scogliera a forma di mezzaluna, che gli scienziati dicono si sia formata un milione di anni fa a seguito di una pioggia di meteoriti. Alla base è possibile vedere tracce di animali erbivori e predatori del periodo Triassico (milioni di anni fa): tigri dai denti a sciabola, leoni, gli antenati degli odierni cavalli abitavano questa zona.
Quindi, proseguiamo verso il pittoresco Kapansay, uno stretto canyon di gesso, che colpisce per le sue pareti a strapiombo e uniformi, che raggiungono un'altezza di 70 metri. Faremo poi sosta alla moschea sotterranea di Shakpak-Ata, patrimonio UNESCO risalente a più di 1000 anni fa. Il design della moschea presenta somiglianze con alcune delle prime moschee persiane. Le tombe scavate nella roccia suggeriscono che questo santuario, fondato ancor prima dell'arrivo dell'Islam in questi territori, fosse un tempio zoroastriano.
Torysh, la valle delle sfere di pietra
Dopo pranzo, ci dirigiamo verso Torysh, una grande distesa arida occupata da centinaia di misteriose formazioni rocciose dalla forma sferica.Queste palle di pietra hanno una dimensione di circa 3-4 m di diametro. Il tempo di formazione è iniziato 180-120 milioni di anni fa.
Una leggenda locale narra che sciami di invasori arrivarono come cavallette nel Mangystau. La gente del posto alzò le mani al cielo per pregare e chiedere aiuto e fu ascoltata. I cieli si aprirono con tempeste, tuoni e fulmini. In un attimo i nemici si trasformarono in pietre. Alla fine della giornata, arriviamo al villaggio etnico di Kogez per il pernottamento nelle tradizionali yurte kazake.
Incluso: jeep privata con guida in inglese, ingresso ai parchi, colazione, pranzo e cena
Tra deserti salati e cieli stellati
Il monte Sherkala
Il secondo giorno on the road inizia con un simbolo naturale del Kazakistan: la montagna multicolore di Sherkala. Da una certa angolazione, sembra una yurta gigante. Una delle leggende narra che un tempo cavalieri coraggiosi difendevano i loro territori da orde di nemici sul monte Sherkala. Combattevano come tigri. Gli ultimi cavalieri scomparvero nei passaggi sotterranei della montagna e vi rimasero per sempre. Da qui il nome di questo bastione dell'eroismo e dell'indipendenza: Sherkala o Città della Tigre.
L’immenso lago salato di Tuzbair
Il nostro percorso continua nello sterminato altopiano di Ustyurt, dove la natura ha creato un altro miracolo: il grandioso lago salato di Tuzbair. Prima lo ammiriamo dall’alto e poi scenderemo a fare una passeggiata lungo la distesa salata. Durante le forti piogge o lo scioglimento delle nevi, la palude salmastra si riempie d'acqua trasformandosi in un enorme specchio salino che riflette il cielo. Le scogliere di gesso sono scavate e crivellate di canali profondi che formano innumerevoli catene di fantastiche colonne. Alla fine del lago c'è un gigantesco semiarco naturale creato dal vento, il Tuzbair Arch. Al tramonto raggiungiamo il campo tendato. Passeremo la notte in tenda avvolti da un cielo stellato. Cena preparata sul fuoco nell'area del campeggio.
Incluso: jeep privata con guida in inglese ed ingresso ai parchi inclusi nella quota, colazione, pranzo e cena.
La Valle di Boszhira e le Tiramisù Hills
La Monument Valley Kazaka
Quest’ultimo giorno on the road guidiamo verso un luogo di straordinaria bellezza: la Valle di Boszhira. dove madre natura ha dato completa libertà alla sua immaginazione, creando un paesaggio ultraterreno nei toni del bianco. Qui tutto è bianco: canyon, vette, montagne-torri, montagne-castelli, montagne-yurte. Tra queste formazioni rocciose si erge la Bokty Mountain, una montagna a righe colorate adagiata nel deserto, che è raffigurata sulle banconote da 1000 tengè della moneta locale.
I colori delle montagne Tiramisù
Oggi pranzeremo al sacco in un posto unico al mondo, ai piedi delle colline Kyzylkup, meglio conosciute come Tiramisu Hills! Queste colline ricordano un tiramisù a causa delle bizzarre strisce orizzontali di roccia rosa tenue, bordeaux, grigia e bianca. Una facile salita ci permetterà di scattare delle foto pazzesche di questo luogo incredibile ancora poco conosciuto al turismo di massa. Sulla strada di ritorno per Aktau attraversiamo la depressione di Karagie, la quinta più profonda del mondo con una profondità di 132 metri sotto il livello del mare. Qui raggiungiamo un ottimo punto panoramico: la falesia del tratto Sautty. Il suo nome tradotto dalla lingua kazaka come "cavità nera". Torniamo alla civiltà di Aktau. Dopo aver fatto il check-in, andiamo in cerca di un ristorante tradizionale per la nostra ultima cena kazaka.
Incluso: jeep privata con guida in inglese ed ingresso ai parchi, colazione e pranzo
Non incluso: pasti e bevande dove non indicato
Arrivederci Kazakistan!
E’ tempo di salutarci
È arrivato il momento dei saluti, ma se i voli sono la sera tardi (sì, è un invito a prenderli il più tardi possibile) abbiamo ancora modo di visitare la città di Aktau insieme.
Fine dei servizi di WeRoad. N. B. Il programma del tour potrebbe subire variazioni, rispetto a quanto pubblicato, per motivi non prevedibili ed esterni alla volontà di WeRoad (condizioni climatiche, festività, scioperi, ecc.).

I coordinatori
I nostri coordinatori sono scelti perché sono persone come te, viaggiatori appassionati, capaci di condividere il viaggio come uno dei tuoi compagni ma con l’esperienza professionale da tour leader per portarti a vivere il meglio dell’esperienza del tuo viaggio.