Itinerario - Islanda Express
Benvenuti in Islanda
Rompiamo il ghiaccio.
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci. Questo per darti la massima libertà di scelta!
Check-in in hotel a Reykjavik e drink di benvenuto, ecco qui come funziona il ritrovo! Ci accorgiamo ben presto che l’Islanda non è fredda come sembra: a scaldarci ci penserà una bella tavola imbandita con le prelibatezze culinarie del posto. D’altro canto, non c’è modo migliore di rompere il ghiaccio tra di noi se non con il cibo e con un buon boccale di birra, per brindare a questa nostra breve ma intensa avventura.
Penisola di Snæfellsnes: Kirkjufell e squalo putrefatto
Comincia il viaggio
Partiamo subito, prendiamo le nostre auto a noleggio e ci dirigiamo verso la penisola di Snæfellsnes. Avremo tutto il tempo per goderci questo magnifico luogo, probabilmente tra i più famosi di tutta l’Islanda. Qui troviamo Kirkjufell, definito il miglior spot fotografico di tutta l’isola. Cosa fare una volta arrivati quindi: prendiamo macchine fotografiche e cellulari e cerchiamo l’angolo migliore da dove scattare! Per i più attivi possiamo fare due passi fino alla vicina cascata di Grundarfoss.
Oltre a questo, faremo diverse tappe on the road, tra spiagge nere, fari, scogliere e campi di lava. Alcuni dei punti imperdibili di questa zona? Il Parco nazionale di Snæfellsjökull, che prende il nome proprio dal vulcano di Verne, la spiaggia di Ytri Tunga, dove potremmo vedere da vicino una colonia di foche, ed una visita ai più grandi produttori del famoso squalo putrefatto islandese!
Circolo d'Oro: Thingvellir, Geysir e Gullfoss
Tra Europa e Nord America
Sveglia presto e pronti a partire: ci dirigiamo verso il Circolo d’Oro, un’area poco distante dalla capitale che custodisce alcune delle bellezze naturali più famose d’Islanda. Trascorriamo la mattinata nel Parco Nazionale di Thingvellir, immergendoci finalmente al 100% nella natura dell’isola, fatta di ghiaccio e di fuoco e di paesaggi che sembrano non avere mai fine. Nel parco facciamo tappa in un luogo particolare - qui infatti possiamo dividerci: un po’ di noi restano in Europa, gli altri raggiungono le Americhe! Com’è possibile? Qui si trova la spaccatura di due placche continentali, quella europea e quella americana, e quindi è possibile “saltare” da un continente all’altro con estrema facilità.
Geyser e cascate!
Dopo un buon pranzo al sacco, proseguiamo verso altri due luoghi dove la natura ha deciso di dare il meglio di sé: primo stop a Geysir, il geyser più antico mai conosciuto - tanto che ha dato il nome al fenomeno stesso. In quest’area i geyser di certo non si nascondono: nonostante Geysir sia inattivo, il vicino Strokkur non ci farà aspettare troppo - aspettiamoci un’eruzione ogni 4/8 minuti! Proseguiamo poi verso Gullfoss, a detta di alcuni una delle cascate più belle d’Islanda - e ce ne sono tante tra cui scegliere! Di sicuro a farci rimanere a bocca aperta sarà la sua potenza: Gullfoss ha una portata d’acqua non indifferente, con ben due salti di 11 e 21 metri - insomma, prepariamo la macchina fotografica. Dopo le foto di rito, ci avviamo verso sud, dove domani continua il nostro viaggio alla scoperta dell'Islanda.
Relax al Blue Lagoon e Reykjavik
Relax al Blue Lagoon
Ultimo giorno di viaggio, è tempo di rientrare a Reykjavik per trascorrere le nostre ultime ore islandesi nella capitale. Visto che gli ultimi due giorni sono stati belli intensi, questa mattina ce la prendiamo con calma e ci facciamo coccolare dalle acque termali di Blue Lagoon - un altro luogo d’Islanda super famoso. Siamo immersi in un paesaggio lunare (come quasi sempre in Islanda), con piccole alture laviche nere che ci circondano, mentre noi siamo in ammollo in quest’acqua caldissima e di un azzurro intenso. I chilometri percorsi negli ultimi giorni saranno presto dimenticati, così come qualsiasi stanchezza.
Scopriamo la capitale
Nel pomeriggio abbiamo del tempo libero per fare due passi per Reykjavik, la vivace capitale d’Islanda. Non ci facciamo mancare una capatina alla Harpa Concert Hall, un edificio super moderno, e Hallgrimskirkja, la cattedrale, anche questa modernissima, della città. Se abbiamo voglia di scoprire qualcosa in più sul passato dell’isola, non mancano i musei, altrimenti possiamo semplicemente passeggiare per il centro e calarci nei panni di un islandese. Questa sera infine abbiamo la nostra cena di arrivederci che ci aspetta e poi, volendo, possiamo proseguire la serata in qualche locale - la vita notturna di Reykjavik è molto vivace e non tarderà a stupirci.
Arrivederci Islanda
Check out e saluti
