Itinerario - Azzorre 360°
Benvenuti alle Azzorre!
Check in: l'avventura parte da São Miguel
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da dove partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.
Check-in in hotel a São Miguel, nostro punto di partenza di questo viaggio alle Azzorre, ecco qui come funziona il ritrovo! Passiamo una serata in allegria: durante la cena di benvenuto potremo cominciare a conoscerci meglio, mentre assaggeremo dei piatti locali davvero unici (dimenticatevi la pasta! Qui si mangiano prevalentemente carne, latticini e verdure) e brinderemo all'inizio della nostra avventura.
Alla scoperta di Terceira: dall'Algar do Carvão alla Gruta do Natal
Viaggio al centro della Terra!
Siamo pronti ad iniziare l’avventura: prendiamo un volo interno e salutiamo São Miguel per raggiungere Terceira. Una volta arrivati indossiamo subito gli scarponi: esploriamo i luoghi più belli dell’isola, come l’Algar do Carvão, l’unico posto al mondo in cui si può entrare letteralmente all'interno di un vulcano passando dalla caldera; le Furnas do Enxofre, delle fumarole molto suggestive su un percorso di muschi variopinti; la Gruta do Natal, un must di Terceira, una lunga galleria di 700 metri formatasi dalla lava, con bassi cunicoli e passaggi strettissimi.
Per pranzo ci fermiamo in uno dei vari punti di ristoro dell'isola - magari riusciamo a fare una bella grigliata! Il trekking si concluderà con una breve salita verso Serreta, dove saremo completamente immersi nella natura a tal punto che ci sembrerà trovarci in una foresta incantata!
Ancora Terceira: meravigliose grotte e piscine naturali
Quatro Ribeiras e Biscoitos
Andiamo a scoprire la parte Nord dell'isola partendo da Quatro Ribeiras, uno dei primi insediamenti dell'isola, situato su un alto massiccio roccioso vicino al mare. La discesa sarà un po’ ripida e scivolosa, ma ne vale la pena! Sono previsti molti “foto-stop”, quindi mano alle macchine fotografiche: vedremo scorci mozzafiato sulle scogliere e impressionanti panorami a picco sull'Oceano Atlantico. Raggiungeremo grotte dai colori sgargianti e le famose Piscinas de Biscoitos, piscine naturali con acque purissime, nelle quali potremo nuotare e rilassarci un po’ – unendo lo svago alla contemplazione della natura.
Attività fuori dal comune
Terceira offre un vasto elenco di attività possibili e potremo scegliere insieme quale fare! Surf, bodyboard, windsurf, kayak nella baia di Praia da Vitòria, hiking o arrampicata sportiva, passeggiate a cavallo o in bicicletta ed i più coraggiosi potranno anche lanciarsi in parapendio. Con un pò di fortuna potremo assistere alla tourada à corda, una manifestazione antichissima che si svolge per strada e vede gli uomini più coraggiosi del Paese affrontare un toro con mantelli e ombrelli. Non ha niente a che vedere con la corrida spagnola: nessun toro viene ucciso e, se ferito, viene prontamente curato da un veterinario.
Cambiamo isola: São Jorge e le piscine naturali di Simão Dias
Terra!
Sveglia presto, abbiamo un volo da prendere! Ci imbarchiamo per raggiungere la nostra seconda isola: stiamo parlando di São Jorge, la più bucolica delle Azzorre. Montagne con grandi pendenze e profondi burroni, laghi simili a fiordi e le caratteristiche Fajã - pianure costiere che si sono formate da colate laviche… i nostri giorni qui saranno davvero favolosi!
Nel cuore dell'Atlantico
Per via della conformazione dell’isola - stretta e lunga - vedremo quasi sempre il mare sia da una parte che dall'altra, con panorami pazzeschi. Dopo aver pranzato, con un taxi raggiungiamo Simão Dias: qui troviamo delle magnifiche piscine naturali che si sono formate grazie all'erosione della roccia (e delle colate laviche!). Dedichiamo il pomeriggio a goderci le piscine e il mare per rientrare alla base in serata: ci aspettano piatti tradizionali e un assaggio del tipico formaggio di latte di mucca non pastorizzato, il Queijo dos Açores.
Lasciamoci stupire dalle ‘fajas’ di São Jorge lungo il trekking fino a Cubres
Si cammina!
Dopo aver assaggiato il caffè ricavato dalle piantagioni più settentrionali del mondo (a Fajã dos Vimes), ci aspetta un trekking di ben 10 chilometri che da Caldeira de Santo Cristo ci porta fino a Cubres. Nel mese della fioritura delle ortensie, il sentiero sarà costellato di fiori che renderanno ancora più belle le foto che scatteremo. Il sentiero termina in prossimità di una cascata dove, chi vorrà, potrà fare il bagno! Dopo tanto camminare torniamo a casa giusto in tempo per fare un tuffo in mare e per gustarci una cena abbondante!
Ilha de Pico: relax nelle piscine naturali di Furnas de Santo António e whale watching
Balene e pescatori!
In mattinata prendiamo il traghetto che ci porta alla quarta isola di questo nostro incredibile viaggio: Ilha do Pico, anche chiamata Isola Montagna perché qui si trova la vetta più alta di tutto il Portogallo, il Monte Pico, dal quale l’isola prende il nome e che raggiunge 2.351 metri. Potremo fare un rapido bagno alle piscine naturali di Furna de Santo António per poi salire subito a bordo di una barca che ci porterà a largo per vedere le balene o fare il bagno con i delfini (starà a noi decidere!).
Faial, l'isola azzurra delle Azzorre: da Horta alla cima del vulcano Capelinhos
Isola azzurra!
Lasciamo gli zaini a Pico e ci trasferiamo al porto per un’escursione in giornata alla vicinissima isola Faial. Arriviamo a Horta, la capitale, famosa per la sua marina: qui è tradizione che ognuno lasci un disegno, una bandierina o una scritta come ricordo del suo passaggio. Troviamo poi il Peter’s Café, dove potremo osservare artistiche incisioni su ossa di balena, assolutamente imperdibili!
Sulla cima della caldeira
Continuiamo la nostra visita con un’escursione a piedi, partendo da Caldeira, cratere antichissimo e profondo, coperto da una lussureggiante vegetazione. Il percorso proseguirà per 8 km - con breve stop al Moradouro Senhora de Guia – luogo privilegiato anche per il birdwatching. Percorreremo un sentiero tutto in saliscendi, ammirando scorci stupendi, fino alla cima di Capelinhos, l'ultimo vulcano a eruttare nell'arcipelago delle Azzorre, ora paesaggio cinereo e quasi da brividi. Terminiamo la gita rientrando a Ilha de Pico in serata.
Trekking alla scoperta del territorio e poi... relax!
Trekking e villaggi tipici
Questa giornata la dedichiamo al trekking! L’isola offre un’ampia scelta ed i più audaci potranno decidere di sfidare il Monte Pico e raggiungere la vetta per osservare l'ombra del vulcano riflessa sui fianchi della montagna (andata e ritorno 9 ore circa). In alternativa potremo scegliere percorsi più brevi come il la Calheta do Nesquim, il Caminho de Santa Luzia o la Prainha do Norte solo per citarne alcuni. Qualunque percorso sceglieremo, Pico ci regalerà scorci incantevoli in cui il paesaggio lavico e lunare si fonde con le fertili terre cosparse di vigneti. Dopo questa giornata faticosa potremo rilassarci degustando un calice di ottimo vino locale.
Si torna a São Miguel, dove tutto è iniziato
Saliamo a bordo!
Pronti a tornare sull'isola dove la nostra avventura ha avuto inizio? Con un volo interno salutiamo Pico e torniamo a São Miguel. Dopo tutti questi giorni immersi nella natura incontaminata tornare alla civiltà ci sembrerà strano ma basterà un buon piatto di cozido das Furnas per farci riprendere subito!
Esploriamo l'isola
Il primo giorno abbiamo avuto solo un piccolo assaggio dell’isola principale dell’arcipelago, adesso potremo finalmente esplorare anche São Miguel in tutta la sua bellezza. Sede dei principali enti amministrativi oltre che dell'università, la città ospita 1/3 della popolazione di tutte le isole Azzorre. Ovviamente partiamo dal suo capoluogo, Ponta Delgada, una città cosmopolita con una vita economica e culturale molto attiva. Possiamo fare due passi lungo il litorale che costeggia il porto o visitare una delle graziose chiese del centro storico - oggi non abbiamo fretta!
São Miguel: tra vulcani, terme e piantagioni di té
Laghi colorati
Iniziamo la nostra vera e propria esplorazione dell’isola da Sete Cidades, il luogo più iconico di São Miguel, in quanto permette di ammirare due splendidi laghi vulcanici: Lagoa Verde e Lagoa Azul. Divisi tra loro da una sottile striscia di terra e caratterizzati dai colori dell'acqua da cui prendono il nome, il panorama che ci regalano i laghi è davvero mozzafiato! Chi vorrà potrà avventurarsi in un trekking che percorre ad anello (in circa 5 ore) tutta la caldera, passando dal punto panoramico di Vista do Rei per poi tornare al punto di partenza.
SPA a cielo aperto!
São Miguel è anche famosa per le sue sorgenti termali e quindi non possiamo certo tirarci indietro, la nostra prossima tappa è Furnas! Questa cittadina è conosciuta per il potere curativo delle sue acque termali: l'acqua sgorga direttamente dalle rocce vulcaniche e ci sono ben 22 sorgenti con acque di diverse temperature (tutte mediamente alte). Indossiamo i nostri costumi da bagno e ci concediamo un bagno rilassante in una delle piscine termali - quanto è dura la vita?
Profumo di... tè
Immersa tra i verdissimi prati delle isole Azzorre cresce, udite udite, l'unico tè coltivato in Europa - la piantagione più antica risale al 1883! In questi due giorni a São Miguel abbiamo tempo per visitare una delle fabbriche della zona, dopotutto quando ci ricapita di vedere una piantagione di tè nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico? Ve lo diciamo noi: probabilmente mai più. L’ultimo giorno avremo infine la cena di arrivederci, durante la quale avremo il tempo di rivivere i momenti più belli del nostro viaggio e salutarci come si deve!
Arrivederci Azzorre
Check-out e saluti
