Valentina Conte
Vive a Peschiera Borromeo
12
Paesi visitati
C'è stato un lungo periodo della mia vita in cui ho lavorato incubata nelle quattro mura di un ufficio, rendendomi abitudinaria e invisibile al mondo.
Forse bisogna perdersi per ritrovarsi. E per ritrovarsi bisogna allontanarsi, metterci un oceano di mezzo, per riguadagnare la giusta prospettiva e cercare di rimettere insieme i pezzi.
Viaggiare per me è un processo di perdita di vecchi piccoli pezzettini, per fare spazio a tutto quello che di nuovo c'è là fuori. Viaggiare serve per scoprire nuovi lati di se stessi, che spesso teniamo nascosti per paura di essere giudicati. Viaggiare serve a collezionare tutti quei piccoli mattoncini che ci servono per costruire una versione migliore di noi stessi. O almeno provarci. Siamo anime in continua evoluzione. Non si può negare il cambiamento, così come non si può rimanere sempre fermi nello stesso posto. Se non sei tu a scegliere la meta, arriverà un momento in cui la meta sceglierà te.
Attualmente lavoro per una società sportiva che si occupa di progetti di inclusione sociale di disabili nello sport. Negli ultimi anni ho condotto laboratori di teatro alle scuole medie e elementari e condotto laboratori di DanceAbility per persone con disabilità.
Non sono più le quattro mura di una volta. La voglia di scappare non c'è più, ma la voglia di viaggiare è rimasta.
aprile 2025
360°
19
apr
13 giorni • 12 notti
ottobre 2025
29
ott