Itinerario - India: Festival Buddista alle pendici dell'Himalaya

giorno 1

Benvenuti a New Delhi

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Benvenuti in India

La nostra avventura inizia nella quarta città più popolosa al mondo New Delhi: dopo le formalità di ingresso, siamo pronti per immergerci nella cultura locale. Ti sembrera’ di entrare in una dimensione sconosciuta, di attraversare un mix di epoca e storia dalla Vecchia Delhi, cuore simbolico della citta’, ricca di monumenti, mercati, arte, alla New Delhi, inaugurata nel 1931 dagli inglese come capitale della cultura. New Delhi è rinomata per essere l’espressione dell’arte culinaria, gourmet e ricca di proposte con tanti posti dove gustare Veg, non Veg, pure Veg.

I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta!

Il Volo interno New Delhi - Leh e il transfer all’aeroporto andata e ritorno è inclusi nel pacchetto.

Check-in in hotel a New Delhi, ecco qui come funziona il ritrovo! Iniziamo a farci coinvolgere fin da subito dai colori e la cultura della metropoli indiana


giorno 2

Approccio con la Metropoli Indiana

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Tsavo Est

Dopo la colazione e il primo approccio con l’India la mattinata è dedicata alla scoperta della Metropoli. Dallo Street Food, ai barbieri di strada o le mucche imbottigliate nel traffico, vedere Delhi è un pò come vedere un piccolo concentrato d’India. La giornata sarà piuttosto intensa e piuttosto piena, partendo dalla città vecchia, quella dei mercati.

Chandni Chowk è uno dei più antichi bazar esistente in India oggi e ciò che lo rende meraviglioso è che nonostante sia piuttosto circoscritto si può trovare praticamente di tutto.  Alcuni negozi commerciano in questa area da quasi un secolo cercando di mantenere l’originalità del proprio negozio di generazione in generazione.

La giornata proseguira’ con la Visita al Red Fort, Patrimonio dell’Umanità, che venne costruito dall’imperatore Mogol Shah Jahan nel 1639, fu il palazzo imperiale nella nuova capitale, Shahjahanabad, settima città musulmana nell’area di Delhi, quando spostò la capitale da Agra per aumentare il prestigio del proprio regno.

Questo forte racconta il livello artistico del tempo in cui si fondono arti di prevalentemente Persiana, europea ed indiana che insieme hanno dato vita allo stile Shahjhani, motivo per cui è considerato uno dei monumenti indiani di più grande prestigio.

Proseguendo la giornata visiteremo la Tomba di Humayun nel quartiere di Nizamuddin nella zona orientale di Delhi, attorno al santuario del santo sufi Hazrat Nizamuddin, che rappresenta il primo esempio di Architettura Moghul in India.

Il Raj Ghat, che è un memoriale dedicato a Mahatma Gandhi, il nome originariamente si riferiva al principale ghat di Delhi. Il memoriale è semplicemente un lastra nera a simbolo del luogo in cui è stato cremato Gandhu nel 1948. Una fiamma brucia in eterno.

Il Gurudwara Bangla Sahib è uno dei più importanti templi in India. Il santuario si trova nei pressi di Connaught Place nato come un piccolo santuario è oggi il più grande della città e probabilmente uno dei più belli grazie alla pacifica piscina.

Ogni giorno in questo tempio migliaia di persone mangiano gratuitamente in una sala comune adiacente alla cucina, che si può visitare.

giorno 3

Stato Indiano del Ladakh

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Volo interno

Dopo la colazione in Hotel ci sposteremo in direzione dell’Aeroporto Internazionale di Delhi per volo interno a Leh, e approdare nello Stato Indiano del Ladakh .

All'arrivo sarete accolti e trasferiti in hotel. Resto della giornata a disposizione per acclimatarsi e vedere una cultura completamente differente da quella indiana della megalopoli.

Il Ladakh o “Piccolo Tibet“

Il Ladakh o “Piccolo Tibet“, come è stato a lungo chiamato, è  un’estensione dell’altopiano tibetano fuori dal controllo cinese, infatti, il suo nome, deriva dalla frase tibetana la-dags significa “terra dei passi di montagna“, stretto tra il grande Himalaya e la sub catena montuosa del Karakorum.

La valle più grande del Ladakh è ovviamente la valle dell’Indo che, emergendo dal Tibet occidentale il fiume attraversa la terra scorrendo tra le montagne tra il Ladakh e lo Zanskar, e la maggior parte degli insediamenti, inclusa la capitale Leh, giace nella sua valle.

Un tempo Leh e il Ladakh erano distretti dello stato Jammu e Kashmir, dal 2019 il Ladakh è diventato uno stato autonomo della federazione Indiana e Leh è ora la capitale dello stato e dell’omonimo distretto. Il Ladakh comprende anche il distretto separato di Kargil che include le regioni occidentali di Purig, Dras e Zanskar. Leh è situata ad oltre 3.500 metri di quota nella valle del fiume Indo all’interno dello stato di Jammu e Kashmir.  E’ un’antica cittadina di grande valore storico e artistico. La moschea che domina il bazar è stata fatta costruire dall’imperatore moghul Aurangzeb. 

giorno 4

Leh

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Alla scoperta di Leh

La giornata inizia con la Hall of Fame, costruita dall'esercito indiano per commemorare il sacrificio dei soldati durante le guerre indo-pakistane, il tempio di Kali Mata, seguito dallo Spituk Gompa, una struttura dell'XI secolo, il prossimo nell'elenco delle attrazioni è il maestoso Gurudwara Pattar Sahib. Immerso nel profondo dell'Himalaya, fu costruito dai Lama di Leh nel 1517 per onorare la visita di Guru Nanak Dev, il fondatore della fede Sikh. Percorri altri pochi km per assistere alla magia di Magnetic Hill che sfida la legge di gravità. È stato notato che quando un veicolo è parcheggiato in folle su questa strada metallica, sembra scivolare verso l'alto e oltre. Attraversando un paesaggio pittoresco, raggiungiamo la confluenza dei fiumi Indo e Zanskar. 

giorni 5, 6

Festival nel monastero Buddista di Phyang

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Monasteri e mitologia

La due giorni al monastero Buddista di Phyang sarà un’esperienza unica che segnerà il vostro viaggio, infatti I festival buddisti sono tra i più grandi eventi culturali del Ladakh e si tengono annualmente nei monasteri e per l’occasione ladaki accorrono dai vicini villaggi per assistere alle preghiere, canti e danze collettive cham. Le celebrazioni si richiamano ai temi della mitologia del buddismo tibetano e tantrico, eseguito dai monaci che indossano eleganti costumi e maschere spaventose che rappresentano varie divinità irate e narrano vicende legate alla nascita del buddhismo tibetano. I festival si tengono normalmente nelle corti adiacenti dei monasteri e vedono la partecipazione di monaci e gente del villaggio che indossano abiti e maschere cerimoniali accompagnati da trombe, tamburi e gong.

I monaci che eseguono questa danza devono meditare per giorni o addirittura settimane prima, visualizzando e invocando divinità protettrici. Nel giorno delle esibizioni, i monaci si visualizzano come divinità, eseguono movimenti antichi cantando mantra sacri, si ritiene che attirino il male nella folla e nel mondo circostante. Il male è intrappolato in un'effigie o in un corpo umano fatto di pasta. Quindi il maestro di danza apre l'effige e attira il male nel suo corpo per mostrargli la pace e il cammino verso la liberazione.

giorno 7

La spiaggia D’oro

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La spiaggia D’oro

Dopo la colazione ci sposteremo verso la valle di Nubra, attraversando il passo motorizzato più alto del mondo. L'emozionante viaggio attraverso strade tortuose ti porta al Passo Khardungla ad un'altezza impressionante di 5550 metri. Ci fermiamo al passo per ammirare e scattare alcune fotografie del fantastico panorama. La valle si trova su un'antica rotta carovaniera alla confluenza dei fiumi Shayok e Nubra. Lungo la strada visita l'affascinante valle di Deskit, la piccola capitale di Nubra. Visiteremo il Deskit Gompa, arroccato su uno sperone roccioso sopra il villaggio, con una vista imponente sull'intera vallata. Al monastero di Deskit visiterai la statua del Buddha Maitreya alta 106 piedi in cima alla collina. Il monastero ha immagini intriganti di molte divinità. Da Deskit andremo a Hunder oltrepassando un'area di dune di sabbia e faremo conoscenza con i famosi cammelli battriani, piccola popolazione di animali irsuti a doppia gobba, che ai vecchi tempi venivano usati come animali da soma sulle rotte commerciali dell'Asia centrale ora sono usati come animali da sella negli alti deserti. Cavalcheremo il cammello a doppia gobba a hunder con pagamento diretto. In serata rientro al campo/hotel. Cena e pernottamento in Hotel / Campo tendato attrezzato in Hotel.

giorno 8

Il lago di Pangong

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Strada panoramica spettacolare immersa nelle montagne Hymalayane

La prossima destinazione è Pangong Lake (situato a 14.500 piedi sul livello del mare) via Shayok e su Tang Tse e Spangmik (Pangong) attraversando una strada panoramica spettacolare immersa nelle montagne Hymalayane  È una scorciatoia ed è una bellissima via. La strada segue il fiume Shayok e sale su una montagna prima di scendere finalmente nel villaggio di Shayok. Ci vuole meno di un'ora per raggiungere Shayok, e rimarrai deliziato alla vista del villaggio piuttosto grande circondato da montagne brulle, l'intero ambiente è molto pittoresco. Nel pomeriggio raggiungiamo il lago Pangong e ci godiamo la giornata al lago Pangong. Cena e pernottamento in Hotel / Campo tendato attrezzato.

giorno 9

Alba sul lago Pangong e ritorno a Leh

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Alba sul lago Pangong e ritorno a Leh

La sveglia è la mattina presto per ammirare l’alba sul lago. Dopo la Colazione la giornata è di trasferimento per goderci nuovamente il panorama nella catena HymalAlzati la mattina presto per assistere alla vista dell'alba sul lago. Goditi la colazione e torna a Leh attraverso il Changla Pass 5486 Mtrs. Arrivo a Leh e sistemazione in hotel. Il resto della giornata è libero e dedicato allo shopping per gli ultimi souvenir a Leh.

giorno 10

Come Back to New Delhi

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Old Delhi e New Delhi

La giornata è dedicata a vedere la contrapposizione tra Old Delhi e New Delhi, soffermandoci anche nei market dei quartieri più caratteristici.

Per finire osserveremo il tramonto dall’arco di trionfo Indiano, simbolo della popolazione indiana e memoriale di guerra per gli 82,000 soldati dell’esercito dell’India Britannica caduti durante la prima guerra mondiale e durante la terza guerra anglo-afgana. Benché sia di un monumento commemorativo.


giorno 11

Bye Bye India

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Alla prossima

Questa è l'ultima giornata del nostro viaggio in India, quindi ci daremo l’arrivederci.

Ognuno di noi si prepara a tornare a casa… Come dopo ogni viaggio non siamo più gli stessi di quando siamo partiti. Abbiamo visto luoghi, conosciuto persone e culture, fatto esperienze che hanno cambiato il nostro modo di vedere la vita. Tutti questi ricordi ci rimarranno impressi nel cuore e diventeranno le storie più belle da raccontare al nostro ritorno.

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