Benvenuti in Colombia
Check in
I voli aerei da/per l'Italia non sono inclusi nel pacchetto, così potrai decidere da quale aeroporto partire, a che ora e con la compagnia aerea che preferisci... Questo per darti la massima libertà di scelta.
Check in in hotel e meeting di benvenuto, ecco qui come funziona il ritrovo! Siamo prontissimi a far partire questa avventura con il piede giusto, facciamoci coinvolgere dal ritmo latino di Bogotà! Sfruttiamo queste prime ore in terra colombiana per prendere confidenza tra di noi e con questo nuovo Paese - di cui sicuramente ci innamoreremo entro la fine del viaggio!
Salento: tra le piantagioni di caffè di Eje Cafetero
Arriviamo a Salento!
Ci svegliamo al mattino presto perché la nostra avventura non aspetta: raggiungiamo l’aeroporto e prendiamo il primo volo interno di questo viaggio, direzione Salento, una delle cittadine più antiche del Quindio, uno dei 32 dipartimenti in cui è diviso il territorio colombiano. Posiamo gli zaini in struttura e siamo pronti ad esplorare i dintorni: Salento è immersa tra splendide montagne verdi dove crescono rigogliose le piantagioni di caffè. Troviamo un un ristorantino dove mettere qualcosa sotto i denti per pranzo e poi siamo prontissimi per scoprire tutti i segreti della bevanda più famosa da queste parti: il caffè!
Aroma di caffè
Salento e le vicine Filandia e Armenia basano la loro economia sulla produzione di caffè: siamo infatti nella zona Cafetera della Colombia, la più famosa quando si parla di questa bevanda. Come occupiamo quindi il nostro pomeriggio qui? Ovviamente visitando una finca di caffè per scoprire tutti i segreti della sua produzione, dalla raccolta fino all’assaggio dell’arabica locale. La nostra guida ci accompagnerà attraverso le piantagioni, spiegandoci quando è il momento giusto per raccogliere i preziosi chicchi, e poi ci rilasseremo con i local e con una buona tazza di caffè! E per stasera? Che programmi avete? Perché noi avremmo una cena di benvenuto pronta per voi...
Valle del Cocora: tra le palme più alte del mondo!
Le palme più alte del mondo
Pronti a vedere le palme da cera più alte del mondo? Questa mattina ci immergiamo nella natura colombiana e lo facciamo esplorando la Valle del Cocora, che si trova a 15 km a est di Salento e di estende fino alle pendici del Parque Natural de los Nevados. Appena arrivati nel parco, salteranno subito all’occhio le altissime palme che dominano il paesaggio: possono arrivare fino a 60 metri di altezza e sono anche l’albero nazionale della Colombia. Possiamo esplorare la valle a piedi, a cavallo o a bordo delle storiche jeep colombiane, chiamate Willy - attraverseremo boschi e fiumi, e se stiamo attenti potremmo anche riuscire a scorgere i colibrì che abitano da queste parti.
A spasso per Salento
Dopo pranzo abbiamo il pomeriggio libero: siamo a Salento, quindi è il momento perfetto per scoprire un po’ di più questa cittadina. Qui possiamo trovare tantissimi negozi di artesanias colombiana che vendono per l’appunto prodotti dell'artigianato locale. Certo, è solo il terzo giorno, ma non è troppo presto per acquistare qualche souvenir di viaggio, no? Quando ci accorgiamo che sta arrivando l’ora del tramonto, ci spostiamo verso il Mirador, da dove ammirare una vista su Salento e sulla zona circostante - e poi si torna in centro per cenare!
Medellin e la Comuna 13
Un simbolo colombiano
Sveglia presto (prestissimo a dire il vero!) perché oggi ci aspetta il transfer più lungo di questo viaggio. Ci mettiamo comodi e ci godiamo l'on the road - tra una playlist e l’altra, ci scapperà anche un bel pisolino, che non fa mai male. Arriviamo a Medellin verso ora di pranzo: siamo nella città di Pablo Escobar, che quasi tutti associano alle scene di Narcos... ma in realtà ha molto di più da offrire. Nominata dalla rivista Time come la più innovativa del mondo nell'anno 2013, Medallo, come la chiamano affettuosamente i suoi abitanti, è il simbolo della Colombia che rinasce e guarda avanti.
Nella Comuna 13
In due giorni avremo modo di esplorare Medellin in lungo e in largo, montando a bordo della metro, della teleferica, del tram, mezzi di trasporto che sono diventati i simboli dell’innovazione della città. Questo pomeriggio però ci dedichiamo a una tappa obbligata: un walking tour della Comuna 13, un tempo barrio violentissimo abbarbicato sulla montagna, oggi reso più turistico da un sistema di scale mobili all'aria aperta, unico nel suo genere, costruite dal Comune per facilitare la mobilità dei suoi abitanti. Sarà incredibile vedere con i nostri occhi come questo quartiere sia stato rivalutato dopo anni di abbandono: è la magia di Medellin!
Tra le strade di Medellin o i colori di Guatape?
Troppe cose da vedere!
Abbiamo un’altra giornata per esplorare Medellin e abbiamo davvero l'imbarazzo della scelta su cosa vedere. Possiamo partire da El Basurero de Moravia, un’ex discarica di 30 metri trasformata in un vivaio e poi proseguire con Ayacucho, una via pedonale circondata da murales e percorsa da un modernissimo tram. C’è Ciudad del Rio, il parco cittadino luogo di ritrovo giovanile, che circonda il MAMM, Museo di arte moderna; il Parque de los Deseos, un popolare luogo di incontro, da cui si accede alla bellissima Università di Antioquia, al meraviglioso Jardin Botanico, e al museo interattivo della scienza Parque Explora.
Oppure Guatape?
In alternativa, in caso restare in città non ci ispirasse, possiamo trascorrere l’intera giornata a Guatape, una piccola cittadina nel dipartimento di Antioquia che è conosciuta come la città più colorata di tutta la Colombia. Non troppo lontano c’è anche il famoso El Peñón de Guatapé, chiamato anche Piedra del Peñol, un monolite di granito che è monumento nazionale: per arrivare in cima ci sono un bel po’ di scalini da fare, ma a quanto pare la vista è una delle più belle di tutto il Paese, e visto che siamo qui… gambe in spalla! Qualsiasi sia la nostra scelta, per la serata siamo a Medellin e possiamo provare un po’ della sua vita notturna sulla nostra pelle. Si balla?
Una notte in tenda nel Parco Nazionale di Tayrona
Arriviamo a Tayrona
Tempo di salutare Medellin e proseguire con il nostro viaggio alla scoperta della Colombia: anche questa mattina la sveglia è puntata presto perché abbiamo un volo da prendere - Santa Marta, arriviamo! Ci lasciamo alle spalle l’entroterra e finalmente vediamo l’oceano - circa: dobbiamo camminare un po’ prima di raggiungerlo! Da Santa Marta infatti, dove arriviamo con il nostro volo, abbiamo un transfer che ci porta fino all’ingresso del Parco Nazionale di Tayrona, un vero e proprio paradiso colombiano. Abbiamo un trekking da affrontare per arrivare alla destinazione finale: il camping di Cabo San Juan, dove trascorreremo la notte...in tenda! Più local di così...
Ci godiamo il mare
Il parco di Tayrona è estesissimo: comprende circa 120 kmq di territorio protetto e 30 kmq di acque marine ricche di coralli. Il nostro camping è vicinissimo al mare, quindi abbiamo tutto il pomeriggio per goderci questo paradiso o esplorare i dintorni. Siamo venuti fino a qui per immergerci nella pace della natura - questa notte sarà ancora tutto più magico, visto che dormiremo sotto il cielo stellato. Pronti per una serata che non dimenticherete mai?
Da Tayrona a Santa Marta
Un altro giorno nel parco
Abbiamo un altro giorno qui al parco di Tayrona e lo sfruttiamo al meglio: questa mattina possiamo occupare le ore tra mare, spiaggia e relax, oppure ancora una volta andando a scoprire la natura nei dintorni. Nel pomeriggio poi abbiamo di nuovo un trekking da fare - quello per tornare all’ingresso del parco, dove ci prenderemo un bus che ci porterà dritti dritti a Santa Marta. Sarà strano tornare in città dopo aver trascorso una notte nella pace del parco - ma il viaggio deve continuare! Trascorriamo la serata a Santa Marta tra di noi.
Cartagena: arriviamo ai Caraibi
Caraibi arriviamo!
Dopo una giornata intera di relax… pronti a far ripartire il viaggio? Questa mattina, sempre molto presto ovviamente anche perchè ormai è tradizione, prendiamo una colazione to go e ci mettiamo in marcia - o meglio, il nostro minivan si mette in marcia! Ci mettiamo comodi perché ci aspettano circa 6 ore on the road prima di arrivare alla destinazione di oggi - ma ne varrà la pena, ve lo garantiamo! Verso ora di pranzo arriviamo finalmente a Cartagena de Indias, il gioiello architettonico del mar dei Caraibi, che è patrimonio dell’UNESCO e perfettamente conservata all’interno di una cinta muraria di 13 km.
A spasso per Cartagena
Nel pomeriggio possiamo fare due passi per le vie della Città Vecchia e rimanere incantati dai suoi colori, oppure raggiungere Getsemani, il quartiere più cool di Cartagena, con bar e ristoranti aperti fino all'alba. Dopo il tramonto, infatti, le luci si accendono e i locali prendono vita - quindi noi partiamo alla scoperta di un altro volto della città, quello festaiolo!
Transfer a Cartagena incluso nella quota di viaggio. Altri trasporti inclusi nella cassa comune. Pasti e bevande a carico dei singoli partecipanti.
Cartagena: un giorno di relax
Puro relax
Oggi ci fermiamo a Cartagena, incredibile! In questa città si respira un'atmosfera di "dolce far niente" e decisamente ne abbiamo bisogno dopo lunghi transfer, avventure pazzesche e voli interni. Abbiamo tutto il giorno a disposizione per scoprire ogni angolo di questa città e lasciarci incantare dalle sue strade piene di case coloratissime, comprare qualche ricordo da portare agli amici o per noi stessi e assaggiare qualche piatto tipico: la cucina locale è una delle migliori del paese!
Ingressi in cassa comune. Pasti e bevande a carico del partecipante.
Isla del Rosario: un arcipelago paradisiaco
Arriviamo nell'arcipelago
Salutiamo già Cartagena e prendiamo un transfer per Baru - una volta qui però non ci fermiamo, il nostro viaggio prosegue via mare: raggiungiamo infatti Isla del Rosario, un arcipelago composto da ben 27 isolette coralline. Inutile provare a descrivere a parole quello che è questo paradiso, bisogna solo viverlo: abbiamo ben due giorni da trascorrere qui e siamo ovviamente pronti a goderci il mare cristallino.
Ci godiamo il mare
A Isla Grande e Isla del Rosario, che sono le isole più grandi, andremo alla scoperta della ricca vegetazione di mangrovie che crescono sulle spiagge - che per la maggior parte sono di sabbia bianca finissima, proprio come quelle delle cartoline. Se abbiamo voglia di avventura e di adrenalina, gli sport acquatici non mancano, così come la possibilità di fare dello snorkeling e scoprire il mare anche da questo nuovo punto di vista. Una cosa è certa: l’unica cosa che indosseremo per questi due giorni sarà il costume da bagno!
Torniamo a Bogotà
Un giorno di viaggio
Purtroppo è arrivato il momento di salutare questo arcipelago - lo lasciamo a malincuore, sono stati due giorni incredibili! Dobbiamo però fare rientro a Bogotà e oggi sarà una giornata interamente di viaggio: al mattino torniamo sulla terraferma e da Baru rientriamo a Cartagena, dove prendiamo un volo che ci riporta dove il nostro viaggio è iniziato. Bogotà, arriviamo! Dopo così tante ore di viaggio, l’unica cosa che vorremo sarà una bella doccia rigenerante e un locale tranquillo dove cenare: il programma della serata, in effetti, è proprio questo. Se poi ci scappa anche un cocktail, non ci tiriamo certo indietro - ma cerchiamo di riservare tutte le ultime energie per la giornata di domani!
Bogotà, tra edifici coloniali e murales
Partiamo dall'alto
Ultimo giorno di questa nostra avventura colombiana, è finalmente il momento di esplorare Bogotà. E quale modo migliore di vedere una città così grande ed importante, se non dall'alto? Per pochi euro si può salire in funivia sulla vetta del Cerro di Monserrate. Per quanto l’altitudine si senta, e probabilmente saremo a corto di fiato una volta in cima, la vista dell’immensa città in mezzo alla vallata sarà davvero emozionante - il modo migliore per iniziare a scoprire questa città.
Le ultime ore insieme
Nel pomeriggio andiamo alla scoperta della Candelaria, il centro storico della capitale, che si snoda intorno a Piazza Bolivar. Passeggiamo tra le stradine strette del quartiere dove ammiriamo non solo i bellissimi edifici coloniali, ma anche i murales dei più importanti street artist sudamericani, che ormai sono diventati un’attrazione in sé. Nella Candelaria si trovano il famoso Museo dell’Oro, fondamentale per capire la storia della Colombia pre-coloniale, ed il Museo Botero, dedicato all'artista colombiano più famoso. Concludiamo la giornata (e il nostro viaggio) con una deliziosa cena di arrivederci colombiana, ovviamente condita con molta musica ed un po' di rum! E' il momento di salutarci: brindiamo tutti insieme a questa fantastica esperienza che abbiamo condiviso!
Arrivederci Colombia
Check out e saluti
